Vittoria di Meghan Markle nell'azione legale intentata contro la casa editrice che pubblica "Mail" e "Mail on Sunday".

I tabloid britannici sono stati chiamati in causa dalla consorte del principe Harry per aver pubblicato senza permesso a suo tempo una lettera colma di amarezza e da lei inviata al padre Thomas.

Il giudice londinese Mark Warby ha accolto oggi la richiesta degli avvocati della duchessa di Sussex di emettere un giudizio immediato sulla vicenda, senza dar luogo a un processo che avrebbe dato spazio a ulteriore sensazionalismo. E ha decretato che la pubblicazione della missiva sia un "attentato alla privacy di Meghan" oltre che una violazione del copyright.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata