Grande paura nel cuore di Madrid, dove un terribile in calle de Toledo, ai margini del centro storico, ha gettato l'allarme fra residenti e passanti.

È accaduto nel pomeriggio di ieri, e la causa una palazzina i cui ultimi quattro piani sono stati letteralmente spazzati via da un'esplosione.

Le autorità hanno confermato un tragico bilancio di tre morti e otto feriti di cui almeno uno grave. Tutte le indicazioni fanno pensare ad una fuga di gas, come conferma il sindaco della capitale spagnola, José Luis Martinez Almeida, mentre i soccorsi si complicano perché resta alto il rischio di crolli.

Da subito è stata evacuata una residenza per anziani adiacente e si è disposto il transennamento della zona nel cuore del quartiere centrale di Latina, mentre agenti con i cani si sono messi alla ricerca di possibili intrappolati fra le macerie. In allarme anche una scuola e una chiesa nelle immediate vicinanze.

Il lavoro di vigili del fuoco e dei servizi di soccorso è stato incessante ma anche molto delicato: ore dopo l'esplosione il palazzo al suo interno continuava ad essere divorato dalle fiamme rendendo difficile un intervento troppo massiccio che poteva minarne la stabilità già precaria. Anche per questo è scattato immediato il tam tam fra i vicini, i residenti della zona, i conoscenti, mentre correva attraverso i social media la preoccupazione e la ricerca di rassicurazioni.

Secondo l'agenzia Efe un tecnico delle caldaie si sarebbe trovato sul posto al momento dell'esplosione. Un dettaglio non da poco vista la natura dell'incidente, cresce infatti il timore che possa essere stato il guasto all'impianto di riscaldamento ad innescare l'esplosione.

Il presidente del governo Pedro Sanchez ha fatto arrivare la sua solidarietà via Twitter, con un pensiero rivolto alle vittime e ai familiari, oltre che di vicinanza alla città, Madrid, provata da una serie di sfide susseguitesi nelle ultime settimane, dall'emergenza Covid che non accenna a rientrare alla storica nevicata portata dalla tempesta Filomena che l'ha costretta alla paralisi per giorni a causa dei gravi disagi soprattutto per la rete stradale e dei trasporti.

IL CORDOGLIO DEL PAPA - Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio, a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, all'arcivescovo di Madrid, il cardinale Carlos Osoro Sierra. Il Papa, si legge nel telegramma, dopo aver appreso "la dolorosa notizia della grave esplosione avvenuta in un edificio di Calle Toledo a Madrid" costata la vita a diverse persone, "desidera far pervenire" al cardinale, al clero e a tutti i figli dell'amato popolo spagnolo, "la sua vicinanza e il suo affetto in questi difficili momenti".

(Unioneonline/v.l.)
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