Per punire la figlia che aveva rubato dei dolci in un negozio le ha legato le mani e le ha bruciate.

L'agghiacciante episodio è avvenuto a Cochabamba, in Bolivia. La bambina, 6 anni, e la sorella di 4 avevano rubato dei dolci in un negozio locale.

Quando il titolare si è lamentato per il furto e dalle immagini delle telecamere è emersa la responsabilità delle due bambine, la mamma - avvertita dell'accaduto - è andata su tutte le furie.

Ha deciso di dare alle figlie una punizione esemplare. Ha preso la più grande, le ha legato le mani e le ha bruciate. Nel frattempo la piccola, cui sarebbe toccata la stessa sorte, è scappata. Sul luogo sono arrivati i poliziotti che hanno arrestato sia la donna che il suo compagno.

Lei è stata rilasciata perché è incinta al settimo mese, dopo il parto inizierà il processo a suo carico.

La piccola è rimasta gravemente ferita, ha riportato ustioni di secondo grado a braccia e mani. Si dovrà sottoporre ad almeno quattro interventi chirurgici per recuperare la mobilità delle mani e della parte inferiore delle braccia. I medici hanno detto che ci vorranno mesi.

(Unioneonline/L)
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