Nuova stretta decisa dal governo dello Stato australiano di Victoria per contrastare la diffusione del coronavirus.

Ordinata la chiusura di tutte le attività commerciali non essenziali nella capitale Melbourne, la seconda città più popolosa dell'Australia: i negozianti abbasseranno le serrande dalla mezzanotte di mercoledì (ora locale). I settori come quello della produzione della carne dovranno ridurre invece le attività da venerdì prossimo.

Lo ha annunciato il premier dello Stato, Daniel Andrews, dopo che nelle ultime 24 ore Victoria ha registrato 429 casi di coronavirus e 13 morti e dichiarato lo stato di emergenza.

Ieri erano stati imposti anche il coprifuoco notturno e il divieto di celebrare matrimoni almeno fino al 13 settembre.

I residenti a Melbourne non saranno autorizzati a percorrere più di 5 km (3,1 miglia) da casa loro, l'esercizio fisico sarà limitato a una volta al giorno e solo una persona per famiglia potrà fare la spesa.

In totale l'Australia ha registrato 17.000 infezioni e 200 morti.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata