Sei infezioni da coronavirus nel weekend, dopo che per ben 35 giorni non se ne era registrata neanche una.

E scatta l'allerta a Wuhan, che per non ripiombare nell'incubo lockdown si prepara alla "battaglia dei dieci giorni contro il Covid-19".

In questo lasso di tempo l'obiettivo è testare - con i tamponi e non con i test rapidi - tutti gli undici milioni di residenti, obiettivo ritenuto irraggiungibile da diversi esperti.

Wuhan è stata in lockdown totale dal 23 gennaio all'8 aprile per stroncare la diffusione del virus, l'emergere dei nuovi casi ha fatto scattare l'allerta.

Il nuovo "paziente 1" è stato individuato in un uomo di 89 anni dichiarato in precedenza asintomatico. Gli altri cinque contagiati erano nello stesso complesso residenziale, dove sono già stati fatti circa 5mila test.

Il segretario del Partito dell'area, Zhang Yuxin, è stato rimosso per "incapacità nella prevenzione e nel controllo".

(Unioneonline/L)
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