Comincia a rallentare l'epidemia di Coronavirus in Francia. L'ultimo bollettino delle autorità sanitarie snocciola comunque numeri tragici: sono 14.967 i morti nel Paese

dall'inizio dell'epidemia di Coronavirus, 9.588 registrati negli ospedali (335 di più rispetto a ieri) e 5.379 nelle case di riposo. Ancora: i nuovi casi sono 2.673, i ricoverati sono 32.113. In rianimazione infine sono curati 6.821 pazienti. Ma il trend, come detto, per il quinto giorno consecutivo continua ad essere incoraggiante: 24 pazienti in meno nelle rianimazioni rispetto a ieri.

Un miglioramento sottolineato anche dal presidente Emmanuel Macron, in un messaggio alla nazione.

"L'epidemia comincia a rallentare. I risultati ci sono. Gli ingressi in rianimazione diminuiscono.

La speranza rinasce", ha detto il numero uno dell'Eliseo.

Macron ha anche spiegato che in Francia le misure di "più rigido" confinamento contro il coronavirus continueranno fino a lunedì 11 maggio. Quindi potranno anche riaprire le scuole.

Il leader francese ha detto di essere consapevole della portata dello "sforzo" richiesto ai concittadini ma è "l'unico modo" per contrastare il virus.

Macron ha anche parlato della situazione in Europa, soprattutto a livello di provvedimenti comuni per far fronte all'emergenza.

"Per quanto mi riguarda - le sue parole - cercherò di portare in Europa la nostra voce affinché ci sia più unità e più solidarietà". Macron ha aggiunto che le "prime decisioni" al livello Ue "sono andate nella giusta direzione, e abbiamo molto spinto per questo, che si tratti della Banca Centrale europea, della Commissione europea o dei governi. Ma siamo ad un momento di verità che impone più ambizione e audacia. E' un momento di rifondazione", ha avvertito il leader francese.

(Unioneonline/l.f.)
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