Una sconcertante rivelazione che arriva dagli Usa: secondo uno dei più importanti entomologi americani, William Rosomer, su Marte esisterebbero specie diverse di insetti, sia vivi che fossili.

L’annuncio dello studioso, che per anni ha esaminato le fotografie scattate dai rover della Nasa sul pianeta rosso, è arrivato nel corso del meeting annuale dell'Entomological Society of America a St. Louis, nel Missouri.

"C'è stata e c'è ancora vita su Marte", ha affermato con forza Rosomer, proiettando in sala una serie di immagini, che ha analizzato variando i parametri fotografici come luminosità, contrasto, saturazione, inversione e così via.

Il professore avrebbe così riconosciuto la presenza di creature simili ad api, bombi e serpenti. "Tre regioni del corpo, una sola coppia di antenne e sei zampe - ha spiegato - sono tradizionalmente sufficienti per stabilire l’identificazione come insetto sulla Terra. Per gli artropodi bastano invece un esoscheletro e appendici articolate. Queste caratteristiche dovrebbero essere valide anche per identificare un organismo su Marte. Su queste basi, nelle foto dei rover si possono vedere forme simili ad artropodi e insetti terrestri".

Una immagine, secondo l'illustre entomologo, sembrerebbe persino mostrare uno degli insetti in volo: prima in ripida picchiata e poi in risalita.

(Unioneonline/v.l.)
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