La notizia dello sbarco dei 40 migranti a bordo della Alan Kurdi a Malta è stata accolta con urla di gioia e abbracci dai volontari di Sea Eye. L'annuncio è stato fatto da Barbara Held, capo missione.

"Volevo dirvi - ha detto in un video che la ong tedesca ha postato su Twitter - che presto sbarcherete a Malta e andrete in diversi Paesi europei".

Ma Sea Eye non ha solo ringraziato il governo maltese, ha anche attacco quello italiano dopo aver ricevuto il divieto di entrata nelle acque territoriali di sua competenza: "L'Italia ha completamente abbandonato le sue responsabilità umanitarie - dice il portavoce Gorden Isler in un tweet - Il comportamento di Malta è stato conforme alle leggi internazionali, quello dell'Italia un disastro".

I migranti verranno successivamente distribuiti tra i vari Stati dell'Unione Europea. Nessuno, è stato confermato, rimarrà a Malta.

(Unioneonline/s.s.)
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