"Erano le cinque del mattino dell'ultimo Capodanno e stavamo bevendo. All'improvviso mi ha colpito e preso a calci ed è diventato tutto nero: mi ha perforato il cervello".

Questo il drammatico sfogo di Megan McPartlin, giovane inglese di Chroley, nel Lancashire, che ha avuto il coraggio di raccontare la violenza subita su Facebook. Quel giorno la 18enne è stata brutalmente picchiata dal suo fidanzato che le ha fracassato la scatola cranica.

L'aggressore è stato arrestato e condannato a 27 mesi di carcere, pena non ritenuta sufficiente dalla vittima. La coppia stava insieme da due anni, poi ha vissuto un periodo di crisi. L'alcool assunto dal ragazzo ha fatto il resto.

A distanza di tempo Meghan patisce ancora le conseguenze dei colpi subiti. Stando al suo racconto, soffre di vuoti di memoria, ha difficoltà nel percepire il gusto di alcuni cibi e anche i medici hanno espresso pareri negativi riguardo il fatto che possa tornare come prima.

(Unioneonline/M)
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