Una fotografia diffusa dall'Isis con i responsabili dell'ondata di attentati in Sri Lanka, dove oltre 320 persone sono state uccise.

Dopo la rivendicazione tramite l'agenzia di propaganda Amaq, il gruppo estremista islamico ha diffuso una dichiarazione contenente i nomi di battaglia di sette persone che, viene affermato, sarebbero dietro "il benedetto attacco" che ha ucciso i cristiani nella loro "festa blasfema".

Nella foto otto uomini che, viene dichiarato, sarebbero i responsabili delle esplosioni. Sette di loro hanno il volto coperto, tre tengono in mano armi da taglio; un uomo di cui si vede il volto barbuto ha in mano anche un fucile d'assalto.

La dichiarazione dell'Isis afferma che tre combattenti chiamati Abu Obeidah, Abu Baraa e Abu Moukhtar avrebbero attaccato gli hotel Shangri-La, Cinnamon Grand e Kingsbury.

Altri tre, identificati come Abu Hamza, Abu Khalil e Abu Mohammad, avrebbero colpito tre diverse chiese a Colombo, Negombo e Batticaloa.

Un settimo combattente, Abu Abdallah, avrebbe ucciso tre poliziotti in un attacco in un sobborgo di Colombo.

(Unioneonline/v.l.)
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