La Procura generale: "Prescrizioni violate, Corona deve tornare in carcere"

Il sostituto pg di Milano Antonio Lamanna ha chiesto ai giudici della Sorveglianza di revocare il differimento pena per motivi terapeutici concesso a Fabrizio Corona, ora in detenzione domiciliare, nel dicembre 2019.

L'ex re dei paparazzi, sostiene il pg, deve tornare in carcere. Anche il giudice Marina Corti, che segue la fase di esecuzione pena, ha proposto il rientro in carcere per una serie di "violazioni delle prescrizioni". Dopo l'udienza di oggi, il Tribunale di Sorveglianza si è riservato e deciderà nei prossimi giorni.

"NON SI STA CURANDO" - Secondo Lamanna, Corona pur essendo in affidamento terapeutico sta facendo di tutto tranne che curarsi: utilizza gli spazi di libertà che gli vengono concessi in modo strumentale, mentre il "rispetto delle prescrizioni" è la prima forma per dimostrare "l'adesione al programma terapeutico".

Per il pg la revoca deve scattare dal 27 ottobre scorso quando Corona, dopo una serie di denunce (anche per minacce dall'ex moglie Nina Moric), ricevette una prima diffida dall'usare i social network e dall'andare in tv. In tal caso Corona dovrebbe scontare di nuovo in carcere oltre 4 mesi che aveva già scontato in affidamento terapeutico. Il suo fine pena, scritto al momento negli atti, è fissato per il 17 settembre 2024.

LA DIFESA - "Le violazioni, ammesso che esistano e per me non esistono, non sono tali da sopravanzare l'importanza del percorso di cura che sta seguendo, fatto di relazioni di esperti che sono tutte positive, un percorso che se venisse interrotto significherebbe buttare via il lavoro fatto finora".

Così l'avvocato Ivano Chiesa, legale di Fabrizio Corona assieme al difensore Antonella Calcaterra: "Ovviamente Corona è preoccupato", ha detto Chiesa, ma per lui "rimandarlo in carcere sarebbe un sacrilegio".

Sull'uso continuo dei social e sulle comparsate in tv, ha aggiunto Chiesa, "non c'è scritto da nessuna parte che uno in detenzione domiciliare non possa andare in tv e usare i social, da quando gli è stato inibito di andare in tv non ci va più, ma i social e la televisione sono il suo lavoro".

Per Corona, tra l'altro, per il 18 marzo è fissata un'udienza in Cassazione a seguito di un ricorso della difesa: a metà ottobre la Sorveglianza, accogliendo la linea del sostituto pg Lamanna, ha deciso che l'ex fotografo dei vip dovrà pure scontare di nuovo 9 mesi che aveva già scontato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018.