E' cominciato a Palermo il prelievo degli organi della bambina di dieci anni che si è strangolata durante un gioco estremo sul social Tik Tok.

L'intervento, eseguito dall'equipe medica del Bambino Gesù, è in corso nell'ospedale dei Bambini del capoluogo siciliano ed è stato autorizzato dai genitori della piccola, che non hanno dato l'assenso al prelievo delle cornee.

Cuore e polmoni sono inutilizzabili, saranno dunque prelevati fegato, pancreas e reni che, se risulteranno idonei, saranno destinati a pazienti in attesa di trapianto a Roma e Milano. L'intervento è coordinato dal Centro regionale trapianti Sicilia.

La bambina, che viveva nel quartiere Kalsa a Palermo, è morta a causa di un terribile gioco su Tik Tok, il social amato da bambini e adolescenti.

Si chiama "Black out challenge" il gioco, è una prova di soffocamento estremo. La bimba si è legata la cintura alla gola per partecipare alla sfida, l'asfissia prolungata l'ha mandata in arresto cardiocircolatorio.

Inutile la corsa in ospedale dei genitori.
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