C'è anche Casimiro Lieto tra gli arrestati dalla Guardia di Finanza di Salerno nell'ambito dell'inchiesta "Ground Zero 2".

L'autore televisivo Rai, di Avellino, è finito in manette per corruzione in concorso con Antonio Mauriello, ex giudice tributario e attualmente membro del Consiglio nazionale della giustizia tributaria a Roma, e Fernando Spanò, presidente della IV sezione del Consiglio tributario regionale di Salerno.

L'accusa è di aver promesso un posto di lavoro al figlio di Spanò in cambio di un trattamento "di favore" in un procedimento tributario da 230mila euro.

Produttore con la Rai di trasmissioni tra cui "La Prova del Cuoco", condotta all'epoca da Elisa Isoardi e della "Vita in Diretta", attualmente era impegnato nel programma sportivo "La Domenica Ventura" su Rai2.

È stato in pole position, in quota Lega, per la direzione dei programmi di Rai1 o, in alternativa, Rai2.

"L'arresto di uno dei principali dirigenti dell'informazione di Rai1, riferimento prima dei programmi della mattina e poi dei contenitori del pomeriggio, oltre che di tante altre produzioni, non può lasciare indifferente l'azienda - ha commentato il segretario della Commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi (Italia Viva) -. Giusto essere garantisti fino al terzo grado di giudizio, ma è evidente che le notizie che arrivano dalla Procura di Salerno hanno conseguenze pesanti sulla programmazione del principale canale Rai. L'azienda dica subito come intende agire".

La Rai ha risposto all'appello avviando, si legge in una nota, "l'iter per la risoluzione del contratto di collaborazione di Casimiro Lieto".

(Unioneonline/D)
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