Si è presentato ubriaco sotto casa della ex compagna, e madre di suo figlio, e ha aggredito lei e il suo attuale fidanzato.

Con l'accusa di atti persecutori un 39enne cagliaritano, ma domiciliato a Quartu Sant'Elena, è stato arrestato dagli Agenti della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Quartu.

L'uomo, secondo la ricostruzione dei poliziotti, ha cercato insistentemente di entrare nella casa dove la donna viveva insieme al loro figlio, minore, e al suo compagno, colpendo il portoncino con pugni e calci. E persino quando la vittima ha chiamato la polizia, ha continuato a insultarla e a minacciarla di morte, avanzando pretese sul loro bambino.

Quando la Volante è arrivata sul posto, ha raggiunto la donna, intimandole di dargli il figlio minore, e colpito il compagno di lei. L'uomo è stato fermato e trattenuto nella camera di sicurezza del Commissariato in attesa dell’udienza di convalida prevista per stamattina.

La vittima ha formalizzato la denuncia per i continui maltrattamenti e le continue vessazioni di cui è stata vittima dallo scorso mese di luglio.

ALLONTANATO UN 54ENNE - Gli Agenti sono contemporaneamente intervenuti anche per un altro caso di maltrattamenti, sempre a Quartu.

Vittima la moglie di un 54enne che aveva presentato querela per i continui atteggiamenti aggressivi del marito tra minacce, insulti, denigrazioni e aggressioni fisiche.

Gli episodi sono stati riscontrati dagli agenti e il gip del Tribunale di Cagliari ha emesso un’ordinanza con l’ordine di abbandonare immediatamente l’abitazione coniugale e di mantenere una distanza di almeno 200 metri dalla casa della ex moglie.

(Unioneonline/D)
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