Sulla esplosione avvenuta il 13 settembre scorso a Quartu che ha provocato il ferimento del consigliere comunale Mirko Locci di Dolianova, interviene il presidente della "Coltri compressori" Claudio Coltri.

"I due compressori per ricaricare di aria respirabile le bombole dei sub - chiede di precisare - sono di nostra produzione, ma lo scoppio è tutto da imputare al booster o moltiplicatore di pressione che è una macchina per comprimere ossigeno per miscele speciali per sub che si vogliono immergere non con la sola aria respirabile. Questo booster - aggiunge Coltri - non è di nostra produzione. In pratica è esploso il moltiplicatore di pressione durante una ricarica di ossigeno mentre i nostri compressori non erano in uso al momento".

L'incidente è avvenuto in un centro diving di S'Oru e mari, sul litorale quartese, provocando ustioni sul corpo di una persona di 40 anni. C'era stato un forte boato col ferito trasportato al centro per grandi ustionati di Sassari.

Sul posto erano intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco, e i tecnici dello Spresal della Asl per cercare di risalire alle cause dell'esplosione.
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