La villetta di via Cunzau de is paras a Narbolia è stata dissequestrata.

La Procura della Repubblica ha disposto il dissequestro dell'abitazione dove Brigitte Pazdernik, la donna di origine tedesca trovata senza vita due mesi fa nelle acque di Su Pallosu, viveva insieme al marito Giovanni Perria.

Dall'11 ottobre scorso, dal giorno successivo alla denuncia di scomparsa della donna, la casa era off limits: passata al setaccio dagli inquirenti, dalla polizia scientifica e anche dai cani molecolari che avevano cercato ogni elemento potesse essere utile a fare chiarezza su una vicenda che, ancora oggi dopo due mesi, conserva troppi punti oscuri.

Le indagini vanno avanti, qualche settimana fa è stata analizzata anche la sabbia trovata nelle calze che la donna indossava quando è stata ritrovata senza vita nelle acque di Su Pallosu. Ma restano tantissimi interrogativi aperti. La donna era sparita la notte del 10 ottobre scorso, il marito aveva lanciato l'allarme sostenendo che la moglie si era allontanata da casa (sembra che tra i due ci fosse stata una discussione abbastanza accesa).

Le ricerche erano scattate subito, per oltre due giorni volontari e forze dell'ordine avevano cercato l'anziana nel paese e nelle campagne vicine. Poi sabato 13 ottobre alcuni pescatori avevano trovato un cadavere in acqua a Su Pallosu.

L'autopsia ha appurato che Brigitte Pazdernik è morta annegata, la sera stessa in cui è scomparsa.

Valeria Pinna
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