La pandemia non ferma la Pro loco di Arborea. Anzi, è in cantiere un nuovo progetto: dedicare al "bonificatore", ovvero alle migliaia di operai che negli anni venti e trenta del secolo scorso furono impegnati nei lavori della bonifica di Arborea, una statua. Per conoscere i dettagli però bisogna attendere.

Per quanto riguarda invece tutti gli eventi culturali che la Pro loco aveva già in programma per il 2020 ci sono tanti punti di domanda. La tradizionale Festa delle Etnie potrebbe essere organizzata nei prossimi mesi, tutto dipenderà dall'emergenza sanitaria. La Fiera dell'Agricoltura forse andrà in scena in autunno, come anche la Sagra della polenta. La Pro loco per questi tre importanti eventi valuterà il da farsi settimana dopo settimana.

Per il resto del calendario annuale, i soci hanno dovuto arrendersi: sono ufficialmente rinviati al 2021 "Primavera in Fiera", con la mostra avicunicola e dell'orto florovivaismo e il raduno nazionale dei Polentari d'Italia. Sospesi anche tutti gli eventi che venivano organizzati con il Soroptimist, la Lilt di Oristano e con altre associazioni culturali e di volontariato.

"Avevamo il programma 2020 gia` definito - ha spiegato il presidente Paolo Sanneris -, ma la pandemia e le conseguenti misure di salvaguardia e contenimento hanno imposto lo stop il rinvio di molte manifestazioni".

Sanneris ha annunciato poi che nei prossimi giorni sarà riattivato il Servizio Civile, con tre operatori a turno che attualmente lavorano in remoto su alcuni progetti di promozione. In programma poi la collaborazione con il Comune per sostenere l'iniziativa "Discover Arborea": un circuito di promozione turistica che si realizza con il Museo della Bonifica, mirato ad una informazione sui beni identitari di Arborea e a incentivare - con un voucher - i consumi e gli acquisti presso le attività commerciali e di accoglienza locali.

Sara Pinna
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