"No alle pluriclassi nella nostra scuola elementare".

Il sindaco di Laconi, Paola Zaccheddu, oggi è su tutte le furie: "Ho ricevuto comunicazione dal dirigente scolastico sulla probabile formazione di pluriclassi nelle nostre elementari da settembre, alla ripresa delle lezioni in aula dopo l'emergenza coronavirus per una riduzione del numero degli alunni. Certo che il ministero si mantiene solerte e puntuale con i tagli anche in piena emergenza e anche contro le norme in tema di contenimento del virus".

Il primo cittadino ha spiegato: "Invece di concentrarsi sulle disfunzioni nella didattica a distanza e risolverle, o su come par ripartire in sicurezza le nostre scuole, il ministero taglia. Invece di cogliere le opportunità, che ci ha offerto questa pandemia, di puntare sulle scuole dai piccoli numeri, continua con le solite ricette, mortificando i nostri territori e il valore stesso dell'istruzione pubblica. Anche la Regione ha sbandierato che non ci sarebbe stata nessuna chiusura di scuole e alcuna soppressione di nessuna classe".

Zaccheddu ha concluso: "Il nostro edificio scolastico ha aule spaziose, che consentono le lezioni degli alunni in totale sicurezza. Perché invece ammassare gli studenti di anni diversi in una stessa aula?".
© Riproduzione riservata