È in corso il sit-in di protesta in concomitanza con l'esame, in Conferenza dei servizi al palazzo della Provincia di Oristano, della questione relativa all'impianto per il trattamento dei fanghi reflui a Magomadas.

Al centro dell'incontri, i presupposti per l'annullamento dell'autorizzazione concessa alla ditta Geco Srl, che gestisce la struttura.

I cittadini nei giorni scorsi hanno spiegato di aver creato un comitato, preoccupati per "la loro salute" e quella del territorio "inondato da miasmi e invaso da nugoli di mosche, che creano una situazione invivibile per i residenti, mettendo a rischio il benessere psico-fisico".

Questa mattina sono scesi quindi in piazza con striscioni e cartelloni che recitano: "no ai fanghi, no ai veleni, sì all'ambiente, sì al turismo", e "Magomadas vuole respirare".

(Unioneonline/s.s.)

IL SIT-IN (Video di G.Deidda):

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