Infiltrazioni, muffa sui muri, bagni inagibili e coperture corrose. Le scuole oristanesi non superano la prova maltempo: le elementari di Sa Rodia sono chiuse da dieci giorni, negli altri istituti solo grazie a interventi urgenti si è riusciti a tamponare la situazione e tutte le scuole sono in sicurezza ma serve un «serio programma di manutenzioni» ha sottolineato il dirigente del settore Lavori pubblici Roberto Sanna che oggi è intervenuto durante una riunione straordinaria delle commissioni Lavori pubblici e Servizi sociali, convocate insieme proprio per affrontare un problema delicato come la scuola.

Ci si è soffermati sugli istituti che se la passano peggio a iniziare dalla scuola di Sa Rodia chiusa per ragioni di sicurezza dopo il crollo di alcune parti del controsoffitto in cartongesso, venuto giù a causa delle infiltrazioni d'acqua.

Gli alunni sono stati trasferiti in altre scuole e intanto gli operai la settimana prossima dovrebbero iniziare gli interventi per sistemare la nuova copertura. Lavori che dovrebbero concludersi a metà dicembre. Il Comune inoltre è al lavoro per recuperare le somme (servono circa 55mila euro) per sistemare il controsoffitto. Già un anno fa era crollato tutto il controsoffitto nell'aula di informatica.

Nella scuola materna di via Campania il problema grosso sono le lamiere della copertura corrose, le muffe sui muri ma anche il piazzale antistante dove si formano grosse pozzanghere. Gli interventi sono già in corso, nei prossimi giorni saranno tinteggiate le pareti. In via Satta si sta intervenendo per le infiltrazioni, mentre al Sacro Cuore sono già stati sistemati i bagni che già da domani dovrebbero essere agibili.
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