Sono titolari di bar, tabacchini, circoli privati e centri scommesse i destinatari di controlli e sanzioni da parte dei funzionari dell'Agenzia delle dogane. Le infrazioni rilevate riguardano il fatto di aver tenuto accese le slot machine nonostante il divieto imposto dalle norme contro la diffusione del contagio del coronavirus, e anche l'aver venduto sigarette o fatto partecipare minorenni a giochi come il Lotto.

"Attraverso un sistema di controllo da remoto, che consente di tracciare le operazioni svolte da ogni apparecchio da divertimento - spiegano dall'Agenzia delle dogane - sono state effettuate verifiche tecniche che hanno permesso di rilevare la connessione degli apparecchi alla rete telematica durante il periodo di chiusura dell'attività di gioco".

In Sardegna i controlli sono stati 1.478, con un tasso di irregolarità del 47%. Su 518 slot machine verificate, ben 240 non erano conformi e autorizzate. Accertamenti inoltre sulle ricevitorie Lotto e sul divieto di vendita ai minori di tabacchi nei distributori automatici.

Le irregolarità sono state rilevate sia nella vendita di tabacchi (181 su 762 esercizi), sia nelle ricevitorie del Lotto: il 27% non risultava in regola.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata