Fase 2, la ricetta di Truzzu: "Isole della ristorazione e micromobilità"

C'è anche l'ipotesi di aumentare gratuitamente gli spazi in concessione di bar e ristoranti tra le proposte al vaglio del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu in vista del 4 maggio.

Il primo cittadino sta pensando di creare delle vere e proprie "isole della ristorazione" in varie parti della città per permettere alle imprese del settore di ripartire fornendo gli spazi adeguati ai propri clienti per il distanziamento sociale.

Spazi che normalmente sono molto limitati, soprattutto per le attività situate nel centro storico di Cagliari.

"Ragioneremo assieme alle associazioni dei commercianti per poter portare una proposta definitiva in consiglio comunale - dice Truzzu -. Tra le ipotesi anche quella di aumentare gli spazi in concessione gratuitamente o utilizzare alcuni spazi portuali in accordo con l'Authority. Oppure offrire uno sconto sull'Imu ai proprietari che a loro volta riducono gli affitti dei locali commerciali".

Intanto è confermato che verranno riaperti subito cimiteri e parchi pubblici ma "delimitando le aree giochi che saranno ancora off limits", spiega. Rimarranno ancora chiusi invece i mercati all'aperto.

LA MICROMOBILITÀ - Per quanto riguarda i trasporti, altro tema caldissimo, il Comune di Cagliari risponde puntando sulla micromobilità: non solo spostamenti a piedi o in bici, ma anche attraverso monopattini elettrici.

"Il Ctm prima della pandemia trasportava 126mila persone al giorno - puntualizza Truzzu -. Ora i pullman avranno una riduzione del 70% e questo significa che noi abbiamo altre 80mila persone a spasso e di questi una buona fetta sarà di persone che vengono dall'hinterland e che quindi utilizzeranno l'auto privata per entrare in città. Ovviamente non posso pensare che Cagliari riesca a reggere. Ora occorre capire se si può organizzare una città con ingressi differenziati al lavoro e avere dei parcheggi di scambio in modo tale che poi si possa proseguire con altri mezzi di trasporto".

In quanto sindaco della Città Metropolitana, aggiunge, ha già avanzato la sua proposta alla riunione dei sindaci metropolitani: "Ho chiesto incentivi per l'acquisto di monopattini elettrici anche per aiutare per esempio gli studenti nei loro spostamenti, soprattutto al rientro in classe a settembre. Insomma cambierà il modo di vivere la città".

(Unioneonline/D)

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FASE 2, ATTESA PER LE MOSSE DELLA REGIONE

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