Sardegna, soffia il maestraleResta l'allarme per rischio incendi
L'Isola devastata dai roghi dei giorni scorsi è ancora preda del fuocoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Allarme senza sosta in Sardegna per gli incendi. Il maestrale continua a sferzare l'Isola con raffiche previste in intensificazione in queste ore.
Le temperature scenderanno di sei-otto gradi rispetto ai valori massimi.
"Dal promontorio presente sulla Gran Bretagna - dice Alessandro Gallo, di Meteonetwork Sardegna - entrano sul Mediterraneo infiltrazioni di aria fredda. La Sardegna risente quindi del maestrale, in particolare sulle coste occidentali, dove le raffiche toccheranno punte di 30-35 nodi, circa 50-60 chilometri orari. All'interno dell'Isola, invece, il vento si attende debole di prima mattina e moderato al pomeriggio".
Ieri nel golfo di Cagliari il maestrale ha mostrato la sua forza provocando anche un incidente in mare: un canoista, gettato in acqua da una raffica, ha raggiunto uno scoglio e da lì ha atteso i soccorsi.
"La rotazione dei venti - prosegue Gallo - è attesa per il prossimo fine settimana con provenienza sud est. Tra oggi e domani, invece, non si escludono anche deboli precipitazioni, in particolare sul centro nord della regione. Per le temperature non ci sono significative variazioni con valori nella media di stagione. Da venerdì 19, però, i valori termici saranno in graduale ripresa per il previsto ingresso dell'anticiclone africano con punte nel weekend intorno ai 36-38 gradi sull'entroterra, 34-35 sulle zone urbane e 32 sulle coste".
Ingenti i danni causati dai roghi in questi giorni. A Tortolì sono andati in fumo 800 ettari di macchia mediterranea e circa 5mila persone, fra turisti e residenti, sono stati evacuati.
Anche ieri è scattata l'emergenza in particolare sulle colline vicino alla spiaggia di Cea.
(Unioneonline/s.s.)
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