Da oggi anche Tissi è raggiunta dal metano.

Medea (Gruppo Italgas) ha, infatti, convertito la rete cittadina precedentemente alimentata a Gpl e ha messo in esercizio un deposito criogenico di gas naturale liquefatto al servizio delle condotte, in grado di garantire continuità e massima flessibilità di approvvigionamento.

L'impianto, della capacità di 30 metri cubi, è composto da un serbatoio criogenico che contiene il gas naturale liquefatto a una temperatura di -160°C, dei vaporizzatori per riportare il gas allo stato originario, un'apparecchiatura per la riduzione della pressione del gas a monte dell'immissione in rete e, infine, un locale di telecontrollo per la gestione in sicurezza del sito.

Per il collegamento del nuovo deposito alle reti esistenti è stato inoltre realizzato un nuovo tratto di infrastruttura di circa un chilometro.

Sulla rete di Tissi sono presenti oltre 200 utenze attive, circa la metà delle quali ha già completato le procedure per l'allacciamento al metano.

Altre hanno sottoscritto la manifestazione di interesse e sono alle fasi propedeutiche. Questa conversione fa seguito a quelle già completate nei comuni di Putifigari (bacino 7), Berchidda, Ittireddu (bacino 9) e quella in corso di Urzulei (bacino 22). Entro aprile, sarà la volta anche di Perdasdefogu (bacino 22), Usini, Uri (bacino 7) e Ozieri (bacino 9). Per questi ultimi tre, la Società sta già realizzando altrettanti depositi criogenici di Gnl.

(Unioneonline/F)
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