Quella approvata oggi dalla Giunta della Regione è una manovra finanziaria "snella" che servirà per uscire dall'esercizio provvisorio e rendere disponibili da subito nuove risorse come quelle per la continuità territoriale, la sanità, le imprese, il lavoro e gli Enti locali.

Ecco alcune delle voci illustrate in aula dal presidente Christian Solinas.

LAVORO E IMPRESA - Gli interventi in favore delle attività economiche e dei lavoratori prevedono un incremento di 3.000.000 di euro come cofinanziamento - TVB Sardegna Lavoro; di 7.000.000 di euro quale incremento del Fondo "(R)ESISTO"; una quota pari a 2.000.000 per le imprese nate nel 2019, 7.000.000 in più per il bando rivolto a organizzatori di feste e cerimonie, compresi commercianti di abiti da cerimonia, spettacoli pirotecnici, agenzie di viaggio, palestre e ambulanti al dettaglio, professionisti e i tecnici del settore audiovisivo e cinema e altri; 1.000.000 di euro per i Centri sportivi natatori dell'Isola, 1.500.000 euro destinati alle palestre e alle scuole di danza.

SANITÀ E POLITICHE SOCIALI - L’incremento totale per la sanità supera i 60 milioni derivante in gran parte da disposizioni nazionali Inoltre previsti 1.000.000 di euro per il 2021 per l’attivazione e il funzionamento dell’HUB Unico del Farmaco, 4.000.000 per l’acquisto di dispositivi di misurazione della glicemia a favore dei pazienti diabetici della regione, confermati 230.000.000 euro annui per la dotazione del Fondo regionale per la non autosufficienza destinato all'attuazione di vari programmi.

Come ha sottolineato il governatore, l’indirizzo politico sarà invece contenuto in modo articolato nella successiva variazione di bilancio, che la Giunta presenterà nelle prossime settimane al Consiglio regionale.

(Unioneonline/s.s.)
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