No al carbone (per la precisione allo slittamento del phase out al 2030) e non alla dorsale del metano, progetto che "va abbandonato".

Sono i due punti fermi dell'appello lanciato oggi da Legambiente al presidente della Regione Christian Solinas, nel corso di un incontro in cui la presidente regionale Annalisa Colombu e Vincenzo Tiana del Comitato scientifico hanno illustrato al governatore il documento scaturito dall'ultima conferenza dell'associazione ambientalista.

L'appello alla Regione è di "accelerare la transizione climatica e sociale, con un progetto che indirizzi le risorse della nuova programmazione Ue per le comunità interessate alla decarbonizzazione, con l'obiettivo di creare lavoro investendo nella riconversione di zone industiali inquinanti".

Il phase out non deve slittare, e deve essere accompagnato "dalla realizzazione dell'elettrodotto Sardegna-Sicilia-Continente per potenziare l'interconnessione e facilitare l'esportazione dell'energia prodotta".

"Ai sindacati - spiegano Colombu e Tiana - diciamo che comprendiamo la giusta difesa dei posti di lavoro, ma che il processo urgente di decarbonizzazione non lo devono pagare i lavoratori, quindi proponiamo l'apertura di un momento di confronto per delineare insieme delle alternative di sviluppo".

(Unioneonline/L)
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