Sassarese, classe 1965, Gavino Mariotti guiderà l'Ateneo di Sassari per i prossimi sei anni. Ha vinto la competizione elettorale al secondo turno. Nettamente: 366 voti, il doppio di Gian Paolo Demuro, arrivato secondo.

Ordinario di Geografia economica, il neo rettore chiarisce subito che il suo rapporto con le altre componenti universitarie sarà di collaborazione: "La mia porta è aperta all'ascolto. Intendo collaborare con tutti e ridare dignità agli uffici. Dobbiamo poi sentire forte tutti il senso di appartenenza all'Università".

Gavino Mariotti ha vissuto tutte le fasi universitarie: è stato rappresentante degli studenti, consigliere nell'Ersu, ricercatore, presidente del corso di laurea, direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, membro del senato Accademico. "Conosco bene i problemi e il mio programma ha convinto evidentemente tutte le componenti, visti i risultati: docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo".

Tra i punti del suo programma, ribaditi nell'intervista di questa mattina: "Adeguare gli immobili in termini di sostenibilità energetica e ambientale, aumentare le risorse economiche dell'Università oltre quelle del fondo ordinario e radicarci fortemente nel territorio sardo per poterci proiettare con efficacia fuori dall'isola e in campo internazionale".
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