Nonostante le rigide disposizioni contro la diffusione del coronavirus, Pozzomaggiore ha deciso di rendere comunque omaggio alla Madonna della Salute.

Una festa molto sentita dalla popolazione, in modo particolare quest'anno in cui ricorrono i vent'anni dall'incoronazione della Vergine.

Festeggiamenti che, ogni anno, erano caratterizzati da una serie di eventi civili, tra cui i tanto attesi fuochi pirotecnici.

La Chiesa, molto antica e nota come "Convento", è situata quasi alla periferia del paese, ed è dedicata a Sant'Antonio Abate. Proprio nel piazzale antistante, il 16 gennaio, viene acceso il grande "Fogarone" in onore del santo.

Niente riti civili, ma solo religiosi, che inizieranno lunedì 28 settembre alle 17.15 con il ritrovo delle bandiere nel sagrato della Chiesa. Alle 17.30 si terrà la recita del rosario e della novena seguite, alle 18, dalla celebrazione dei Vespri e della Messa.

Altro particolare di questa festa è la veglia notturna, meglio conosciuta come "Iddazolzu", che avrà luogo, sempre nel sagrato, dalle 21 alle 24.

Martedì 29 alle 17.30 Padre Pinuccio Solinas celebrerà la funzione liturgica solenne animata dai canti del Coro di Pozzomaggiore. Al termine avverrà lo scambio delle bandiere con i nuovi obrieri.
© Riproduzione riservata