Raffaello, ricostruito per la prima volta il volto in 3D
Arriva così la prova dell'autenticità dello scheletro riesumato nel Pantheon nel 1883I resti custoditi nella tomba del Pantheon a Roma appartengono a Raffaello Sanzio.
La conferma arriva dalla prima ricostruzione facciale in 3D fatta proprio a partire da un calco di questi resti, ad opera dell'università Tor Vergata di Roma, che è stata poi confrontata con gli autoritratti conosciuti dell'artista.
Lo studio, annunciano gli scienziati, sarà prossimamente sottoposto per la pubblicazione alla rivista Nature.
"Questa ricerca - dice Olga Rickards, una delle principlali esperte mondiali di antropologia molecolare - fornisce per la prima volta una prova concreta che lo scheletro riesumato nel Pantheon, nel 1833, appartiene a Raffaello".
(Unioneonline/v.l.)