L'emergenza da Covid-19 non ferma le attività al Circolo sardo di Biella.

Le iniziative sono infatti state ripensate e rimodulate, avvalendosi delle nuove tecnologie.

Potenziati e attivati gruppi di chat e piattaforme on-line per facilitare la comunicazione tra gli aderenti, anche per alleviare - come spiegano dalla comunità che fa capo a Su Nuraghe - solitudini inaspettate dovute all'isolamento domestico.

In particolare, un ponte virtuale attivato con l'Isola ha permesso di scoprire le meravigliose opere di Mario Garau, realizzate nel laboratorio artigianale "Orbace" di Samugheo.

Su antichi telai, Garau produce stoffe, con simboli e disegni tradizionali, per gli immancabili tappeti, suggerendone anche un uso più attuale per borse e sacche di design alla moda oppure per sciarpe dai delicati cromatismi, rigorosamente tinte a mano con colori naturali.

(Unioneonline/v.l.)
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