"Creuza de Mà" , il festival di musica per il cinema ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, arriva nel fine settimana a Cagliari, nella seconda parte della sua edizione numero tredici. In programma domani, sabato e domenica una fitta agenda di impegni (tutti a ingresso gratuito) al Cineteatro "Nanni Loy" dell'ERSU, in via Trentino, con masterclass, incontri, proiezioni di film e documentari, compresa un'autentica chicca: la copia ritrovata di "Altura", il primo film girato in Sardegna nel dopoguerra, con le musiche di Ennio Porrino.

Tra gli ospiti, i compositori Francesco Cerasi e Andrea Guerra, la montatrice Letizia Caudullo, l'attore Jacopo Cullin, i musicisti Andrea Pesce e Cristiano De Fabritiis, i registi Simone Aleandri, Agostino Ferrente e Paolo Zucca.

IL PROGRAMMA - In primo piano anche il versante didattico del festival, come ormai da diverse edizioni a questa parte. Nel palinsesto delle tre giornate, la mattina è dunque interamente dedicata alle masterclass sulla musica per il cinema: un appuntamento formativo rivolto agli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia - Musica per cinema e Suono di Roma, agli studenti del Conservatorio e del corso di laurea magistrale in Scienze della produzione multimediale dell'Università di Cagliari, ma aperto anche al pubblico. Inaugura la serie, venerdì 11 alle 10.30, Francesco Cerasi sul tema del lavoro del musicista con le immagini, la registrazione musicale, il rapporto tra registi e musicisti, montaggio e edizione del suono.

Il compositore Francesco Cerasi (foto ufficio stampa)
Il compositore Francesco Cerasi (foto ufficio stampa)
Il compositore Francesco Cerasi (foto ufficio stampa)

Simone Aleandri è invece il regista del documentario in programma a seguire, "As time goes by - L'uomo che disegnava i sogni": un viaggio nella vita di Silvano Campeggi, in arte Nano, l'ultimo grande illustratore del cinema che con i suoi manifesti - da "Via col vento" a "West Side Story", passando per "Casablanca" e "Ben Hur" - ha fatto sognare generazioni di spettatori prima ancora di entrare in sala.

In serata (venerdì e poi l'indomani) il festival si sposta poi all'Auditorium del Conservatorio per un altro impegno didattico proposto in occasione del dodicesimo Premio Andrea Parodi: "Cine Campus", questo il titolo, è un percorso di formazione di musica per cinema organizzato dall'associazione Backstage per il festival Creuza de Mà in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e la Fondazione Sardegna Film Commission.

Il regista Paolo Zucca (foto ufficio stampa)
Il regista Paolo Zucca (foto ufficio stampa)
Il regista Paolo Zucca (foto ufficio stampa)

SABATO - Reduci dalla proiezione del giorno prima di "Selfie", Agostino Ferrente, Andrea Pesce, Cristiano De Fabritiis e Letizia Caudullo saranno al centro della masterclass sul lavoro del regista e del montatore con la musica e i suoni che apre la giornata di sabato 12, alle 10.30 al Cineteatro Nanni Loy.

Due film "made in Sardegna" caratterizzano le proiezioni del pomeriggio. Si comincia alle 16 con il lungometraggio di Davide Melis (presente in sala) "A Bolu”. E poi, alle 18.30, un successo della recente stagione cinematografica: "L'uomo che comprò la luna", secondo lungometraggio (dopo "L'arbitro") di Paolo Zucca.

DOMENICA - Domenica 13 alle 10.30 la terza e ultima masterclass di musica per cinema, in programma al Cineteatro Nanni Loy.

Il binomio Cinema e Sardegna caratterizza anche gli ultimi appuntamenti in cartellone nel pomeriggio e in serata. Il primo è la proiezione, alle 16, del documentario di Sergio Naitza "L'ultimo Pizzaiolo", un viaggio nelle sale cinematografiche della Sardegna chiuse, abbandonate e decadenti.

Alle 17.30 un incontro sulla figura di Ennio Porrino, il grande compositore cagliaritano di cui ricorre il sessantesimo anniversario della scomparsa, e sulla sua musica legata alle immagini, cinema e teatro, in rapporto alla tradizione sarda.

(Unioneonline/v.l.)
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