Le "colline del prosecco" di Conegliano e Valdobbiadene sono da oggi Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'Unesco. "Grazie alla loro bellezza paesaggistica, culturale, agricola unica e al gran lavoro promozionale di squadra del sistema Paese".

Lo ha annunciato su Twitter il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi.

"Con la decisione dell'apposito Comitato di selezione Unesco, si riconosce il valore universale di un paesaggio culturale e agricolo unico, scaturito da una straordinaria, sapiente interazione tra un'attività produttiva di eccellenza e la natura di un territorio affascinante", continua il titolare della Farnesina.

La proclamazione è avvenuta oggi a Baku, in Azerbaigian, in occasione della 43esima sessione del Comitato del Patrimonio mondiale Unesco, con delibera unanime dei 21 Stati membri.

"Un altro obiettivo centrate, le colline del prosecco sono entrate nella lista dei paesaggi culturali patrimonio dell'umanità. Ancora una volta il nostro Paese, con 55 siti in lista, dimostra di avere eccellenze uniche al mondo e si conferma tra le nazioni con il maggior numero di luoghi e attività inserite nel patrimonio Unesco", esulta il ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli.

"Si tratta di un bel risultato per il nostro territorio e mi complimento con il ministro Centinaio e il presidente Zaia per il successo a lungo atteso", è il commento del ministro dell'Ambiente Sergio Costa.

"Vittoria", gongola il governatore veneto Luca Zaia su Twitter.

(Unioneonline/L)
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