Ecco il testo de "Il Porto Sepolto", lirica composta da Giuseppe Ungaretti nel 1916, inserita tra le tracce dell'Esame di Maturità 2019.

"Ogni mio momento

io l'ho vissuto

un'altra volta

in un'epoca fonda

fuori di me

Sono lontano colla mia memoria

dietro a quelle vite perse

Mi desto in un bagno

di care cose consuete

sorpreso

e raddolcito

Rincorro le nuvole

che si sciolgono dolcemente

cogli occhi attenti

e mi rammento

di qualche amico

morto

Ma Dio cos'è?

E la creatura

atterrita

sbarra gli occhi

e accoglie

gocciole di stelle

e la pianura muta

E si sente

riavere"
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