Quando la censura stravolge le storie: il caso di "È quasi magia Jonny"
I tagli e il riadattamento di Orange Road nel 1989 ridussero per vari minuti gli episodi sino a farne sparire dueE’ conosciuto dagli appassionati di manga e anime come la serie più censurata mai trasmessa da una televisione italiana. Non solo con un profondo riadattamento della storia e con l’eliminazione di scene di nudo o qualsiasi riferimento al sesso, ma con veri e propri tagli che hanno “accorciato” gli episodi televisivi sino da qualche minuto sino a un massimo di 7 minuti, arrivando addirittura a far sparire due interi episodi. E’ quasi magia Jonny, con questo titolo è stato trasmesso in Italia dal 1989 l’anime “Orange Road”, tratto dal manga “Kimagure Orange Road” di Izumi Matsumoto, ha dovuto in quegli anni piegarsi a censure e riadattamenti che hanno, nei fatti, alterato quasi totalmente la trama originaria.
In Giappone, quando uscì negli anni Ottanta, era diventato da subito un manga cult. La storia segue le avventure di Kyosuke Kasuga (Jonny), un adolescente dotato di poteri psichici, e il suo intricato triangolo amoroso con Madoka Ayukawa (Sabrina) e Hikaru Hiyama (Tinetta). Il manga ha avuto un enorme successo, dando origine a un anime che ha incontrato grande popolarità anche al di fuori del Giappone, inclusa l'Italia, dove però ha dovuto fare i conti con la censura.
I tagli e gli adattamenti hanno colpito vari aspetti del cartone animato, influenzando la narrazione e le dinamiche dei personaggi. Le scene che contenevano elementi considerati inappropriati, come riferimenti sessuali o situazioni di intimità, sono state completamente eliminate. Questo ha portato a una visione edulcorata della storia, in cui la complessità delle relazioni tra Kyosuke, Madoka e Hikaru sono state semplificate o addirittura negate. Delle pulsioni giovanili di un adolescente combattuto tra due rivali è rimasto poco o nulla. In particolare, il personaggio di Madoka, che nel manga e nell'anime originale è rappresentato come una giovane donna forte e indipendente, ha subito una revisione nella versione italiana. Le sue interazioni con Kyosuke sono state in gran parte attenuate, riducendo il carico emotivo e la tensione sessuale che caratterizzavano le loro dinamiche. La censura ha così privato il pubblico italiano della possibilità di esplorare temi fondamentali, come il primo amore, la gelosia e la crescita personale. Tra l’altro, nella trasposizione italiana le due ragazze sono diventate cugine, anziché rivali in amore.
Un'altra area problematica è stata la traduzione dei dialoghi. Molti dei dialoghi originali contenevano sfumature e riferimenti culturali che sono stati semplificati o alterati per renderli più adatti al pubblico di casa nostra. Questo ha portato a una perdita di significato e profondità, rendendo più difficile per gli spettatori connettersi con i personaggi e le loro esperienze. La censura ha sollevato diverse polemiche tra i fan, alcuni dei quali hanno avviato campagne per la restituzione delle versioni originali non censurate do "È quasi magia Jonny". Questi fan sostenevano che la rimozione di elementi chiave privava le opere della loro essenza e del loro valore culturale.
Così la serie trasmessa dal 24 gennaio al 28 maggio 1989 in un’edizione pesantemente censurata, per poterla destinare ad un pubblico di età inferiore a quello di adolescenti cui era in origine rivolta, è stata totalmente snautrata facendo pensare che i poteri paranormali di Kyosuke fossero l’argomento principale della storia. La censura è stata così pesante che due episodi, il 35 e il 37, sono stati del tutto eliminati. Il primo perché contiene una scena di nudo e mostra Kyōsuke, ipnotizzato da Komatsu e Hatta, che ruba biancheria intima femminile (c’è da dure che brevi estratti delle scene tagliate compaiono anche nella sigla).
Per fortuna, nel 1996, arrivò in Italia l’anime non cesurato, grazie alla Dynamic, che dovette fare un nuovo doppiaggio più fedele al manga e con l’originario titolo di Orange Road.