Al nord dominio del Castelsardo, al sud gran finale con la Nuova Monreale che fa festa nello scontro diretto con il Sarroch e con il Tortolì che ha sperato fino all’ultimo. I due gironi del campionato di Promozione, stagione 2001-2002, regalano emozioni diverse. Sono solo due le squadre che volano in Eccellenza: Castelsardo e Nuova Monreale. Mentre sprofondano in Prima categoria Settimese, Assemini 1980, San Sperate (dopo aver perso lo spareggio salvezza contro l’Assemini), Dorgalese, Fertilia e Bittese (superata dal Luogosanto in un altro scontro per restare in Promozione).

Mille emozioni

Nel girone A basta osservare la classifica dopo il trentesimo turno per capire che è stata un’autentica battaglia sportiva. Nuova Monreale di San Gavino 62 punti. Tortolì 61, Dolianova e Sarroch 59. Si è deciso tutto nell’ultima giornata. Il calendario mette davanti proprio Nuova Monreale e Sarroch, appaiate a quota 59 punti: chi vince va in Eccellenza.

La Nuova Monreale vince il campionato di Promozione, girone A
La Nuova Monreale vince il campionato di Promozione, girone A
La Nuova Monreale vince il campionato di Promozione, girone A

Ma in caso di pareggio sarebbe il Tortolì a poterne approfittare, scavalcando entrambe. Il giorno dei verdetti è sabato 4 maggio. A San Gavino la Nuova Monreale può contare sul fattore campo. I ragazzi di Paolo Busanca non steccano: 2-0 al Sarroch di Stefano Atzeri e la grande impresa di agguantare l’Eccellenza è realtà. Decidono il match Ibba e Gori davanti a quasi tremila spettatori. Per la Nuova Monreale una scalata da brividi: dalla Seconda categoria all’Eccellenza in appena cinque anni. «Devo ancora rendermi conto di questa impresa», sono le parole dell’allenatore Busanca. «Tensioni e problemi non sono mancati. Vincere un campionato di Promozione non è mai facile». Tra i veterani Roberto Felleca: «Il segreto del successo è nello spogliatoio unito e compatto e nella presenza della società». In evidenza, per tutta la stagione, in fase realizzativa Ibba (autore di 18 reti), Gori (16) e Manunza (10). Con loro grande campionato del portiere Sitzia, di Felleca e Fa, di Carmine Desogus e Samule Deidda. Il Sarroch ci ha sperato. E sarebbe stato un clamoroso risultato per la matricola allenata da Atzeri. «Peccato. I ragazzi hanno probabilmente sentito troppo la tensione. Resta il grande campionato fatto». Celestino Recupito, portiere dei blucerchiati, fa i complimenti agli avversari: «Promozione meritata perché sono rimasti sempre nelle prime posizioni». Nel Sarroch brillano i 18 gol di Marco Cabras, i 12 di Massimiliano Piras e gli 11 di Simbula. Chi ha sperato in un pareggio fino all’ultimo è stato il Tortolì: battendo 4-0 il Villacidro la formazione di Gigi Piras non riesce però a centrare la promozione proprio per la vittoria della Nuova Monreale e si accontenta del secondo posto. «Una stagione da incorniciare. Siamo stati staccati anche di otto lunghezze dalla vetta ma ci abbiamo creduto tenendo aperto il discorso fino all’ultima partita», è il commento dell’allenatore. Terzo posto da applausi anche per il Dolianova trascinato dalle 19 reti di Usai. E subito dietro le prime quattro, il Decimomannu con 55 punti e con il capocannoniere Mileddu a segno 26 volte nella stagione.

L’amarezza   

A centro classifica (spaccata in due tronconi) Guspini, Villacidro, Mandas, La Palma e Barisardo e Fermassenti.

La classifica del girone A
La classifica del girone A
La classifica del girone A

Anche se la zona retrocessione non è poi così tanto lontana. Se la Settimese ha mollato in anticipo, l’Assemini 1980 si ha provato fino all’ultimo arrendendosi all’ultima giornata.

Quartu 2000 salvo all'ultima giornata
Quartu 2000 salvo all'ultima giornata
Quartu 2000 salvo all'ultima giornata

Quartu 2000 salvo grazie al pareggio nella sfida salvezza contro il San Sperate, condannato allo spareggio contro l’Assemini (nonostante la vittoria nell’ultimo turno sul Guspini). Si gioca il 12 maggio 2002 a Decimomannu. Succede di tutto: due espulsioni, due pali, un gol annullato, polemiche e alla fine la festa dell’Assemini che battendo 2-1 il San Sperate conserva la categoria. Per la squadra di Bertola una beffa visti gli otto punti di vantaggio dilapidati in poche settimane e con l’Assemini che invece sembrava condannato.

Assemini salvo nello spareggio
Assemini salvo nello spareggio
Assemini salvo nello spareggio

«Ci davano tutti per spacciati. La salvezza sembra un’impresa impossibile. Abbiamo lavorato sodo e oggi abbiamo raggiunto l’incredibile obiettivo», dice a fine gara l’allenatore dell’Assemini, Maurizio Erbì. Deluso e amareggiato Renato Bertola: «Forse il vantaggio di punti ha fatto pensare qualcuno che fossimo già salvi. L’Assemini ci ha recuperati e ora condannati».

La corazzata

Al nord regna il Castelsardo. Con 71 punti vince in netto anticipo il campionato chiudendo davanti a Usinese, Ozierese e Macomer staccate di undici e più punti. La festa per la conquista dell’Eccellenza è datata 21 aprile: 3-2 al Pozzomaggiore e il ritorno nel massimo campionato regionale dopo appena un anno dalla retrocessione.

La corazzata Castelsardo
La corazzata Castelsardo
La corazzata Castelsardo

«Ringrazio la società che ci è stata vicina anche nei momenti di difficoltà», il commento dell’allenatore Antonio Ravot dopo il successo. Tanti i protagonisti di una squadra fatta per vincere, come i leader Sanna e Ventricini e il capocannoniere Gianluca Hervatin (26 reti), ma anche con le note liete come quella di Salvatore Mulas (19 reti).

Le altre

A metà classifica Ittiri, Golfo Aranci, San Teodoro, Pozzomaggiore, Turris, Ghilarza e Corrasi. Salvezza sofferta per Porto Rotondo.

La classifica del girone B
La classifica del girone B
La classifica del girone B

Per decidere la terza retrocessione, oltre a Dorgalese e Fertilia (finite in Prima categoria con qualche turno d’anticipo rispetto alla fine del campionato), serve lo spareggio. Perché Bittese e Luogosanto, destino del calendario, si affrontano e pareggiano nell’ultimo turno di campionato restando appaiate al terzultimo posto.

Il Luogosanto vince lo spareggio salvezza
Il Luogosanto vince lo spareggio salvezza
Il Luogosanto vince lo spareggio salvezza

Serve lo spareggio, in campo neutro a Ozeri. È il 12 maggio e il Luogosanto vince 1-0 (gol di Concas) salvandosi e facendo così precipitare in Prima categoria la Bittese.

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