usa

Cronaca Mondo

Protesta indiana a Washington contro l'oleodotto in North Dakota

Protesta indiana a Washington; alcuni tipì, le tende tradizionali dell'uomo rosso delle Great Plains, sono spuntate nel centro della capitale statunitense in segno di protesta con il progetto di un oleodotto in North Dakota, violentemente contestato dalle popolazioni pellerossa in quanto attraversa e mette in pericolo le loro terre sacre. Un mese fa il presidente Donald Trump ha annunciato il rilancio del programma, annullando una decisione presa dal suo precedessore alla Casa bianca, Barack Obama.
Cronaca Mondo

Wikileaks: "La Cia ci spia da smart tv e smartphone"

Nuova cyber-bufera sugli Stati Uniti e la Cia, la principale agenzia di intelligence statunitense. Secondo quanto rivelato da Wikileaks, il sito fondato da Julian Assange, la Central Intelligence Agency avrebbe violato gli impegni presi dall'amministrazione Obama mettendo a rischio di attacchi hacker comunità, governo e anche l'account Twitter del presidente Donald Trump.
Cronaca Mondo

Usa, treno investe un bus in Mississippi: almeno quattro morti

Almeno quattro morti e decine di feriti: è il tragico bilancio di un incidente avvenuto a un passaggio a livello a Biloxi, in Mississippi, città sulla Gulf Coast. L'impatto si è verificato tra un treno e un bus che, a quanto pare, era rimasto bloccato sui binari prima dell'urto devastante con il treno in arrivo.
Cronaca Mondo

Trump firma nuovo bando anti-Islam: ora colpiti 6 Paesi musulmani

Muslim ban atto secondo. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato il nuovo ordine esecutivo per bloccare, sulla base di motivi di sicurezza nazionale, l'entrata di persone provenienti questa volta da sei paesi a maggioranza musulmana, uno in meno dell'altra volta.
Cronaca Mondo

Usa, ministro Carson choc: "Gli schiavi neri? Erano normali migranti"

Schiavi deportati o immigranti? Fanno discutere le parole del ministro all'Edilizia dell'amministrazione del presidente Donald Trump. Ben Carson, che è afroamericano, un ex neurochirurgo cresciuto in un ghetto di Detroit, rivolgendosi ai dipendenti del ministero dell'Edilizia e dello sviluppo urbano a Washington ha infatti dichiarato che gli schiavi deportati dall'Africa sulla navi dei negrieri erano immigrati che sognavano la felicità per le loro famiglie negli Stati Uniti."