Uno scherzo di pessimo gusto finisce in tragedia, in Michigan, Usa.

Tysen, un ragazzino di 11anni, si è tolto la vita perché convinto che la fidanzatina 13enne fosse morta.

Lei invece voleva solo divertirsi mettendo in scena su Facebook un finto suicidio. Beffa ben riuscita anche grazie alla complicità di tutti gli altri compagni di scuola che hanno condiviso la notizia sui profili social.

Tysen era appena rientrato a casa quando è venuto a conoscenza del "decesso" della sua ragazza; sotto choc e in preda al panico si è rinchiuso nella sua stanza e si è impiccato.

Lei è stata arrestata con l'accusa di manipolazione e utilizzo di computer per commettere un crimine e rischia di essere processata come un'adulta.
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