Zaino in spalla, passaporto in tasca e un numero di telefono fondamentale scritto sul dorso della mano. Gli agenti slovacchi quando l’hanno visto non credevano ai loro occhi
Le carovane sarde della solidarietà hanno portato aiuti alla popolazione colpita e sono tornate con decine di profughi. Molti sono minorenni e orfani, ecco dove saranno accolti