Niente stretta di mano all’avversaria. A violare una delle regole del bon ton nel mondo sportivo è stata la tennista ucraina Marta Kostyuk che, agli Us Open, si è rifiutata di stringere la mano alla bielorussa Victoria Azarenka.

Kostyuk ha disputato la gara – che ha perso – portando sul cappello un nastro con i colori della bandiera ucraina. "Tutti cercano di essere super diplomatici su questa cosa – ha detto la tennista 20enne per giustificare il suo comportamento - ma la mia nazione viene uccisa ogni giorno". Aveva anche protestato contro la partecipazione della Azarenka ad un evento di beneficenza ucraino tenutosi a New York la scorsa settimana, riuscendo ad impedirla. Azarenka, due volte vincitrice nella Major, ha risposto di non essere rimasta sorpresa dalla mancata stretta di mano: "Non credo sia il caso di farne un grosso problema", ha aggiunto, precisando, da parte sua: "Io stringo sempre la mano ai miei avversari”.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata