La Marcozzi ha vinto a Torino. Una lunga partita, durata tre ore, una pazienza certosina per venire a capo del Cus Torino, campione d'Italia in carica. 4-2 dopo una rimonta costruita punto su punto, con il trio di Sandro Poma forse sorpreso dalla vitalità dei piemontesi che pure in assenza, ormai permanente, dell'egiziano Assar Khalid, hanno provato a vincerla.

Nel match di avvio Seretti ha sorpreso Tomasi, forse infastidito per un leggero infortunio nell'ultimo allenamento prima della partenza per Torino. Nessun problema invece per Di Marino contro il numero tre avversario Nocera. Altra sorpresa e la Marcozzi va sotto: Massarelli cede al quinto set a Manna, uno che pur da numero 10 d'Italia non perde così facilmente. Ancora Di Marino, stavolta Seretti alza bandiera bianca. Tomasi e Manna di fronte, si decide la partita, un duello appassionante che si risolve al quinto set in favore del pongista cagliaritano (di colori e di adozione).

Per Massarelli è una formalità battere Nocera, il Cus Torino è battuto. Ora la Marcozzi ha ripreso a correre, è prima, ma per poche ore, in attesa del risultato del Castelgoffredo.
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