Tecnici e dirigenti di hockey su prato vanno a scuola di pronto soccorso. Presso gli impianti sportivi del Cus Cagliari, a Sa Duchessa, il Comitato Regionale della Federhockey, presieduto da Gianfranco Salaris, e la Federazione Medico Sportiva Italiana hanno organizzato il primo corso di "Pronto Soccorso Sportivo con defibrillatore". Venerdì e sabato hanno partecipato in 24, tanti erano i posti a disposizione, sostenendo 12 ore di lezione. Nella prima parte (venerdì) si è parlato di teoria, sabato si è passati alla fase pratica. Il corso, patrocinato dal Coni, dall'Assessorato Regionale allo Sport e dal 118 è il primo che una federazione organizza per gli addetti ai lavori. Si tratta di un protocollo messo in atto dalla Federazione Medico Sportiva Italiana, che in accordo con il Coni ha consentito l'avvio dei corsi. Il protocollo è riconosciuto dal Decreto Balduzzi del 2013 (stabilisce l'obbligo di adozione del defibrillatore per tutte le società sportive) e introduce il rischio specifico per ogni disciplina. La due giorni a Sa Duchessa ha previsto una formazione specifica di Pronto Intervento sul rischio sportivo legato alla disciplina hockeystica.
© Riproduzione riservata