Peccato per l'Hac Nuoro che, come una settimana fa tra le mura amiche, anche ieri ha solo sfiorato il successo contro le campionesse italiane dell'Indeco Conversano, uscendo alla fine sconfitta per 37-28.

Le barbaricine nel primo tempo hanno dato una vera e propria lezione di pallamano alle avversarie, mostrando il gioco più bello e divertente finora visto alla Final Eight 2016 di Coppa Italia.

L'Hac ha condotto la gara per 24 minuti, poi le pugliesi sono riuscite a compiere il sorpasso sfruttando anche una serie di errori arbitrali commessi dalla coppia Nicolella - Rispoli.

I direttori di gara, infatti, non hanno sanzionato con minuti e rigori i numerosi falli compiuti dalle giocatrici dell'Indeco sulla fuoriclasse cubana Suleiky Gomez. Dopo aver chiuso la prima frazione 16-13, il Conversano ha accresciuto il distacco nella ripresa, vincendo poi la gara col punteggio di 37-28.

Negli ultimi minuti coach Deiana, che a fine gara si è dichiarato orgoglioso della sua squadra, ha scelto di schierare ben quattro giocatrici del 2002: Davoli, Bellu, Podda e Demurtas (1 rete).

Negli altri quarti di finale, il Salerno si è imposto sulla Casalgrande Padana (32-25), i padroni di casa della Globo Teramo hanno sconfitto di misura l'Ariosto Ferrara (31-30) e infine, l'altra formazione teramana, il Team Teramo, ha perso col Cassano Magnago (25-29).

L'Hac Nuoro sarà di nuovo in campo oggi alle16 per sfidare l'Ariosto Ferrara (diretta su www.pallamano.tv): in palio, per le squadre sconfitte ieri, i piazzamenti dal quinto all'ottavo posto.
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