Si è sciolto come neve al sole il sogno promozione del Cagliari Baseball.

I ragazzi del manager Angioi, dopo il passo falso nella prima giornata dei playoff, e nonostante l'emozionante vittoria interna di ieri in garatre, hanno perso 3-1 la serie coi Delfini Riccione che, ormai irraggiungibili, hanno staccato il biglietto per la serie A.

Fatale la sconfitta subita ieri sera in garaquattro, che ha consentito ai romagnoli di mettere il risultato in cassaforte dopo sole quattro partite.

LA CRONACA - Sembrava impossibile che il Cagliari potesse trionfare 9-8 in garatre, visto che a metà del sesto inning il Riccione era avanti 7-0.

A Iglesias i Delfini erano riusciti a mettere in difficoltà i padroni di casa in entrambe le fasi di gioco, costringendo lo staff tecnico a far salire sul monte prima Zidda, poi Tore e infine Portas. Ed è stata quest'ultima scelta a fare la differenza.

Il giovane lanciatore cagliaritano ha messo in crisi i battitori romagnoli e la difesa ha fatto il resto, concedendo appena un punto.

Al contempo la squadra ha ripreso coraggio in attacco e tra il sesto e il nono inning ha colmato il gap.

Decisivo il doppio firmato da Mario Simone, che nell'ultimo attacco ha consentito a Cugia e Rodriguez di tornare a casa base e realizzare i punti del sorpasso.

Nel pomeriggio le due formazioni son tornate in campo per disputare il quarto match della serie ed è stato il Cagliari a sbloccare subito il risultato, salvo farsi raggiungere (1-1) nel secondo inning.

Il lanciatore partente, l'algherese Nicola Zidda, ha tenuto un buon ritmo fino all'inizio del quarto inning, momento in cui, sfiancato, ha ceduto il posto a Michele Ebau.

Il Riccione, però, con una fiammata ha messo a segno sei punti, i ragazzi di Angioi hanno reagito, ma al termine della sesta ripresa erano sotto 8-5. Stavolta il miracolo non è arrivato e il Riccione, nonostante i cambi tentati dal Cagliari (sul monte sono saliti anche Gabriele Ebau e William Laird), ha messo a referto altro cinque punti e si è imposto 13-5.

Il Riccione premiato dal consigliere federale Lucio Silvetti
Il Riccione premiato dal consigliere federale Lucio Silvetti
Il Riccione premiato dal consigliere federale Lucio Silvetti

I COMMENTI - "Abbiamo disputato un buon campionato, purtroppo a Riccione abbiamo perso due partite e, seppur lottando, in casa non siamo riusciti a ribaltare il risultato", ha dichiarato il manager Walter Angioi. "È stata per noi una stagione importante, tutti, me compreso, siamo migliorati rispetto a come eravamo un anno fa. Ripartiamo da qui, per fare di meglio nella prossima stagione".

Il presidente Aldo Pisano, pur soddisfatto nel complesso dell'andamento della squadra, si è concesso uno sfogo: "Siamo un miracolo sportivo e nessuno ci aiuta. Disputiamo un campionato nazionale importante e non riceviamo un sostegno economico adeguato. A inizio stagione abbiamo rinunciato alla serie A perché, a differenza di altre discipline, la serie A di baseball non viene inserita nella fascia alta, quella che consente di ricevere fondi pubblici più consistenti. Come se non bastasse, giochiamo tutto il campionato in trasferta, la nostra casa è Iglesias, perché a Cagliari non c'è un campo da baseball. Ci alleniamo al Cep, in un impianto che non può essere chiamato diamante, e nonostante ciò otteniamo risultati importanti e, negli anni, abbiamo prodotto talenti come i fratelli Ebau e Gabriele Angioi, che a soli sedici anni è un pilastro della nazionale U18".

COPPA ITALIA - La stagione del Cagliari è dunque finita ieri. Nonostante avesse conquistato sul campo l'accesso ai quarti di Coppa Italia, la società cagliaritana ha dovuto rinunciare a disputarli poiché previsti a Fano domenica 10, all'indomani della doppia sfida playoff giocata e persa a Riccione.

Inutile la richiesta di rinvio presentata per tempo dal club del presidente Pisano, gli avversari non avevano accettato la proposta.
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