Nell'ultima gara del 2018, la Raimond si è aggiudicata il derby sassarese con la Verdeazzurro e, grazie alla decima vittoria consecutiva, è rimasta in vetta al girone B dell'A2 maschile di pallamano assieme al Nonantola.

La squadra di Luigi Passino, dopo aver chiuso il primo tempo sul più cinque (12-17) grazie un ottimo Cantore e a un cinico Pinnonen, è riuscita a tenere testa a una Verdeazzurro insidiosa e concentrata e a imporsi 26-32 nonostante il nervosismo finale e l'espulsione del tecnico rossoblù, che ha seguito gli ultimi dieci minuti di gara dalla tribuna.

La compagine guidata da Patrizia Canu ha dovuto ben presto rinunciare a capitan Cherosu, uscito per il riacutizzarsi del problema al quadricipite femorale che lo tormenta da alcune settimane.

Un'assenza pesante che non ha però scoraggiato la Verdeazzurro, determinata fino all'ultimo a lottare su ogni pallone per rimanere in partita.

Positivo anche l'esordio di Tony Piatti, italoargentino ventitreenne arrivato in città soltanto venerdì. Si è trattato di un gradito ritorno, visto che lo scorso anno, a Sassari, il terzino aveva disputato un'ottima stagione.

Non è potuto essere della partita, invece, il rossoblù Bertolez, lasciato a riposo da coach Passino dopo un problema muscolare avuto in settimana che verrà valutato attraverso ulteriori accertamenti.

"L'assenza di Bertolez mi ha costretto a rivoluzionare l'assetto tattico a pochi giorni dal derby, un match che regala grandi emozioni e in cui tutti vogliono fare bella figura", ha ammesso il coach della Raimond, Luigi Passino. "Sono contento, però, di avere una squadra forte, matura e in grado di affrontare le difficoltà". "Siamo usciti dal campo a testa alta dopo aver giocato un bel derby e lottato per tutta la partita. Peccato per l'infortunio di Cherosu, dovremo approfondire la situazione", ha spiegato Patrizia Canu, coach della Verdeazzurro, scivolata al nono posto in classifica.
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