Successo in piazza Sant’Elena a Quartu per il Tempio di Shaolin, la scuola di arti marziali cinesi dove il Kung Fu è praticato come stile di vita.

Gli allievi della Scuola quartese di via Genova hanno dimostrato che non c’è limite di età per la pratica di questa antica disciplina orientale.

Bambini di quattro anni e adulti di settanta hanno dato vita ad uno spettacolo vario dove il Kung Fu è stato mostrato in alcuni dei suoi stili più importanti, dal tai chi quan alla bioenergetica cinese, dalla ginnastica taoista al wushu moderno, dal sanda allo yoga taoista.

I maestri Federali Alessandro Marcialis e Sabrina Pili da quindici anni studiano in Cina e sono soci promotori dell’associazione taoista italiana che ha sede a Roma e di cui è presidente il maestro Giuseppe Siani.

A Luglio si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dell’associazione, presieduta dal Gran maestro You Xuande, massimo esponente della filosofia taoista e del kung fu wudang.

Lo scopo dell’associazione è la divulgazione della filosofia taoista e delle arti legate ad essa quali la pittura, la calligrafia, la poesia, le arti marziali, la meditazione.

"In una società come quella attuale, povera di valori - dicono i maestri Marcialis e Pili - seguire i principi taoisti significa vivere con semplicità e generosità, in armonia con la natura, sentendosi parte di essa e non al di sopra".
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