L’olandese Jeffrey Herlings ha dominato l’MxGp Sardegna, 10º round del Mondiale di motocross, che per la prima volta è sbarcato a Riola Sardo. Grazie ai trionfi in gara1 e gara2, il pilota della Red Bull Ktm Factory Racing ha fatto bottino pieno e conquistato la vetta della classifica iridata, superando, seppur di un solo punto, il campione in carica Tim Gajser. Lo sloveno oggi ha chiuso 19º in gara1 e 8º in gara2, risultati decisamente al di sotto dei propri standard e, secondo “radio corsa”, causati da un presunto infortunio alla clavicola, non confermato ufficialmente né dal pilota né dal team Honda, così come il presunto conseguente intervento riparatore.

Oggi, a Riola, sul gradino più alto del podio della MxGp sono saliti per due volte gli stessi piloti, il vincitore Herlings, il suo compagno di team Jorge Prado, che in gara2 era stato a lungo in testa prima di subire il ritorno dell’olandese, e il francese della Kawasaki Romain Febvre, terzo.

Fuori dai giochi l’attesissimo Tony Cairoli, vittima di una caduta in qualifica e costretto a dare forfait. Il nove volte campione del mondo è stato sottoposto ad accertamenti nella clinica mobile, compresa una tac, e ne effettuerà di nuovi al rientro a Roma, mercoledì. Per il momento, attraverso l’entourage del siciliano, viene fatto trapelare che il pilota avverte dolori a collo e schiena ma non avrebbe subito infortuni particolari.

MX2 - A regalare una gioia all’Italia è stato il pilota Ktm, Mattia Guadagnini, che nella gara1 della serie cadetta Mx2, è salito sul terzo gradino del podio alle spalle di due transalpini, Vialle (Ktm), vincitore di entrambe le manche, e Renaux (Yamaha), secondo in gara1 e terzo in gara3 alle spalle del belga Geerts, che si è riscattato salendo sul secondo gradino del podio dopo aver chiuso ottavo gara1, in cui era stato protagonista di una caduta.

La gara è stata organizzata dal Motoclub Motorschool Riola col fattivo supporto dell'Assessorato Regionale al Turismo.

 

 

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