L'Astana di Fabio Aru aveva preannunciato con il suo direttore sportivo Martinelli l'attacco decisivo nella penultima giornata della Vuelta, sabato, quando si correrà la San Lorenzo de El Escorial-Cercedilla con quattro gran premi della montagna.

Ma Aru ha testato più volte già oggi Tom Dumoulin tentando più volte di staccarlo ma senza esito.

E così nulla cambia dopo la diciottesima tappa corsa oggi da Roa a Riaza di 204 chilometri.

Caratterizzata dalla fuga di un gruppo di 25 corridori che ha acquisito sino a 6 minuti di vantaggio sul gruppo dei migliori in classifica alla cui testa si è poi posta l'Astana il cui ritmo ha consentito di ridurre a poco più di 1 minuto il distacco a 20 chilometri dall'arrivo dai fuggitivi .

A questo punto, all'inizio dell'ultima salita della tappa, la Quesera (gran premio della montagna di prima categoria), è scattato Fabio Aru seguito a ruota dalla maglia rossa Dumoulin.

Scattano anche Roche e Zubeldia, che si avvantaggiano sul gruppo dei fuggitivi, mentre Aru è sempre attivissimo nel rilanciare continui scatti per staccare il leader della generale che lo segue sempre come un'ombra.

Sul traguardo Roche brucia allo sprint Zubeldia; il gruppo dei migliori con Aru (undicesimo) e la maglia rossa giunge a 38"

Nella generale Tom Dumoulin conserva tre secondi di vantaggio su Aru che indosserà la maglia bianca di leader della combinata, anche se è terzo dietro Rodriguez (primo nella classifica a punti e Dumoulin che indossa la maglia rossa)..

Domani terzultima tappa la Medina de Campo-Avila di 185 chilometri
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