La prima volta non si scorda mai. Per Gabriele Pili la convocazione per uno stage con la maglia azzurra della Nazionale Juniores di ciclocross sarà indimenticabile.

Il 17enne di Capoterra, che corre per la Crazy Wheels Cycling Academy (società di matrice oristanese, in stretta connessione con la Uc Trevigiani), si è messo in luce quest’anno con i buoni risultati a Follonica (4° in una prova del Giro d’Italia Ciclocross), Piacenza, Firenze, più che con le meno eclatanti vittorie regionali. 

La sua chiamata rinverdisce una tradizione sarda nel cross della categoria Juniores che nasce alla fine degli anni Ottanta con Walter Uccheddu, Dino Moi, poi Giancarlo Saiu e naturalmente Fabio Aru. Adesso l’obiettivo è meritarsi la fiducia di Pontoni ed entrare stabilmente nel gruppo dal quale verranno scelti gli azzurrini per i Mondiali di Hoogerheide (in Olanda) il 4-5 febbraio. La prima occasione sarà proprio domenica nella gara di Jesolo, ma per l’Immacolata Pili correrà anche a Faè di Oderzo.

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