Fabio Aru prepara l'ultimo assalto esi gioca il tutto per tutto per la "roja"
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Tom Dumoulin sta legittimando il successo nella Vuelta a España che non ha ancora vinto. Perché Fabio Aru, che ieri ha ceduto altri 3" nella salita finale della terzultima tappa, è ben deciso a sferrare oggi, sulle ultime salite disponibili, l'assalto definitivo alla maglia roja.
L'olandese ha rispettato il pronostico e, come anche in casa Astana si temeva, ieri all'ombra delle mura medievali di Avila ha sferrato un attacco micidiale sul pavè a meno di 2 km dall'arrivo. Si è fatto pilotare dai compagni e ha staccato tutti, a parte lo spagnolo Dani Moreno che su questi arrivi è maestro.
La squadra di Fabio non era al top e non è stata lucidissima, ma nel finale nessuno aveva gambe per sostenerlo. Così, all'ultimo km, Aru si è trovato a dover colmare un gap di 50 metri e i 3" in classifica sono diventati 6.
Comunque una giornata storta per il "Cavaliere dei 4 mori" che è caduto e ha riportato un po' di contusioni.
Oggi si disputa la ventesima e penultima tappa (ma l'ultima a Madrid non offre possibilità teoriche di ribaltamenti), da San Lorenzo de El Escorial a Cercedilla, di 181 km. Non c'è arrivo in salita, ma quattro gran premi della montagna sui quali tentare di dare battaglia. L'ultimo a 18 km dalla fine. Vamos, Fabio!