Ciclismo, prime salite al Giro: vince Nieve e Amador va in maglia rosa
Le salite (e le discese) friulane scatenano la fantasia dei corridori nella tredicesima tappa del Giro d'Italia, la prima sulle Alpi. Fin dal primo dei quattro colli di giornata è stata battaglia e alla fine a vincere sul traguardo di Cividale è stato Mikel Nieve, il "Mikel di riserva" della Sky, dopo il ritiro di Landa.
Alle spalle del basco (alla seconda vittoria al Giro), dopo 43" il siciliano Giovanni Visconti (Movistar) che è andato a caccia della maglia blu dei gpm. Terzo e primo del gruppetto dei migliori, Vincenzo Nibali, con un rabbioso sprint su Alejandro Valverde.
Grande battaglia sul gpm di Valle, l'ultimo di giornata, tra i pretendenti alla maglia rosa, con due timidi tentativi anche di Vincenzo Nibali, che ha fatto lavorare la squadra staccando di quasi un minuto la maglia rosa Jungels. In difficoltà anche Amador, costretto a recuperare con una discesa a rotta di collo. Un rischio che gli vale la nuova maglia rosa, davanti allo stesso Jungels (per 26"), a Nibali (41") e al compagno di squadra di Alejandro Valverde (43"). È la prima maglia rosa che viene da Costarica.
Domani il tappone dolomitico Alpago-Corvara di 210 km con addirittura sei gran premi della montagna, domenica la cronoscalata dell'Alpe di Siusi, prima del terzo e ultimo giorno di riposo. Il Giro d'Italia entra davvero nella sua fase cruciale.